Esistono un’infinità di font tra cui scegliere nella realizzazione delle proprie grafiche. É quindi essenziale saper scegliere quelli più adatti al messaggio da comunicare e allo stile generale che il lavoro deve presentare. Oggi parliamo dunque di alcuni font (tutti sarebbe impossibile) utilizzati maggiormente nel Graphic Design.
FONT SANS-SERIF (O BASTONI)
I font Sans-Serif (soprattutto per la loro leggibilità in qualsiasi ambito) sono consigliati sulle pagine web e sulle grafiche destinate alla stampa. Il termine significa “senza grazie” e si riferisce all’estetica dei caratteri di questa categoria di font, meno aggraziati dunque.
HELVETICA

Un font molto conosciuto e apprezzato per la sua versatilità e per la chiarezza visiva. Quando bisogna realizzare una grafica chiara e ben leggibile dove il font non fa da protagonista, scegli sempre l’Helvetica per andare sul sicuro. In questo modo otterrai un testo chiaro, classico e molto facile da leggere, in modo da non distogliere l’attenzione dalla figura centrale.
Alcuni esempi di brand ispirati a Helvetica.
FUTURA

Un font dal carattere geometrico classico e molto elegante, è in grado di trasmettere all’osservatore un’idea di tradizione e innovazione allo stesso tempo. Un font che si adatta sia a grafiche di stampo classico sia a realizzazioni più moderne e minimaliste.
Alcuni esempi di brand ispirati a Futura.
GOTHAM

Un font che ha avuto un enorme successo, molto usato soprattutto nelle grafiche pubblicitarie. Ha acquistato maggior popolarità quando è entrato nella Casa Bianca, rappresentando Obama.
Alcuni esempi di brand ispirati a Gotham.
AG BOOK ROUNDED

Un font conosciuto per le sue forme morbide, è perfetto per quei design grafici destinati ai bambini. Non va sicuramente utilizzato per brand dallo stille minimal.
Alcuni esempi di brand ispirati a Ag Book Rounded.
FONT SERIF (O GRAZIATI)
I font di tipo Serif sono utilizzati principalmente nelle grafiche destinate alla stampa. Il termine significa “con grazie” e si riferisce all’estetica dei caratteri di questa categoria di font, chiamati quindi Graziati. Vediamone alcuni.
LINOTYPE DIDOT

Un font molto classico ed elegante, in grado di adattarsi bene alla rappresentazione di qualsiasi genere di testi. Viene utilizzato molto spesso nella realizzazione di brochure aziendali essendo versatile e ben leggibile.
Alcuni esempi di brand ispirati a Linotype Didot.
BEMBO

Adatto a molte tipologie di composizioni grafiche grazie alla sua semplicità e chiarezza. Rappresenta un’ottima scelta per tutte quelle grafiche dove si ha bisogno di testi che non rubino la scena alle immagini, rimanendo però sempre visibili e leggibili. Si tratta di un font che ha una storia lunghissima dal momento che affonda le sue radici nel periodo rinascimentale.
Alcuni esempi di brand ispirati a Bembo.
BODONI

Con uno stile di carattere che risale alla fine del 1700, rappresenta un set di caratteri che si presta benissimo alla realizzazione di titoli di grande effetto ma mantiene la sua chiarezza visiva anche in ruoli minori, essendo molto classico. É un font che si adatta bene sia a grafiche moderne e minimaliste, sia a grafiche dal gusto retrò. Brand importantissimi si sono ispirati al Bodoni.
Alcuni esempi di brand ispirati a Bodoni.
ALTRI TIPI DI FONT
Questi font appartengono a diverse famiglie e sono quelli più adatti nelle realizzazioni di grafiche testuali d’impatto e dal forte effetto.
ROCKWELL

Appartiene ad una categoria di nome “Slab-Serif” (chiamati anche Egiziani) e sono caratterizzati per il loro utilizzo del contrasto in modo estremo, catturando quindi l’attenzione. Bisogna usali con attenzione per garantire la loro leggibilità. Grazie alle sue linee accattivanti, unite alla chiarezza delle forme, è un font perfetto per la resa grafica di titoli ma anche di testi di minor impatto. Un font che va potenzialmente bene per qualsiasi ruolo un dato testo debba svolgere.
F37 BELLA

Estremamente elegante è molto utile per quelle grafiche accattivanti dallo stile retrò. Un font perfetto per realizzare pubblicità e loghi aziendali avendo un impatto visivo molto forte. Appartiene alla categoria “Serif” (o Graziati) questo lo rende utile anche per quelle grafiche destinate alla stampa.
SOURCE SANS PRO

Rilasciato dall’Adobe nel 2012, è stato utilizzato subito sia sulle grafiche per il web che per quelle dedicate alla stampa. Questo font appartiene alla categoria “Sans-Serif” (o Bastoni).
ROONEY

Si tratta di un font molto particolare, ideale per titoli semplici e ben visibili. Avendo uno stile estremamente morbido, è un tipo di font che rende bene in grafiche dai toni scherzosi, da utilizzare quindi in composizioni grafiche che hanno come protagonisti i bambini, oppure nella creazione di blog personali dai toni spiritosi e romantici. Appartiene alla categoria Serif” ( o Graziati).
SENTINEL

Questo è un font dal design morbido che, pur nella particolarità delle sue forme, può benissimo essere utilizzato nella realizzazione di testi per brochure e poster. Rende al meglio soprattutto nelle titolature da inserire nelle grafiche destinate alla stampa. Appartiene alla categoria “Slab-Serif” (o Egiziani).
Anche oggi siamo arrivati alla conclusione, se hai letto fino a qua ti ringrazio e spero di essere stata utile! Per domande o approfondimenti scrivimi qua sotto nei commenti, sarò felice di aiutarti!
Alla prossima,
Elisa